Dichiarazione finale del Vertice dei Popoli invita al rispetto e alla pace tra le nazioni
Nella dichiarazione finale del Vertice dei Popoli di Bruxelles 2023, i partecipanti hanno chiesto rispetto, pace e reciprocità tra le nazioni.
Hanno inoltre messo in guardia contro l’offensiva imperiale volta a dividere il mondo in blocchi.
Il documento, che vuole essere una tabella di marcia e un’affermazione morale, è stato il risultato di due giorni di dibattiti tra organizzazioni sociali, politiche, sindacali, femministe, ambientaliste e popolari dell’America Latina, dei Caraibi e dell’Europa.
Durante il Vertice sono stati condannati il blocco statunitense di Cuba, le misure coercitive contro Nicaragua e Venezuela e i tentativi di rimuovere i leader progressisti dalle loro cariche.
I partecipanti hanno sostenuto i governi di Bolivia, Brasile e Colombia nei loro progetti sociali e hanno respinto la repressione in Perù.
La dichiarazione finale ha denunciato le violazioni dei diritti umani dei migranti, la discriminazione, il razzismo e la xenofobia.
Gli autori hanno anche espresso preoccupazione per i problemi che affliggono i giovani di entrambe le regioni, come la disoccupazione.
Uno degli obiettivi della dichiarazione era riflettere la necessità di un coordinamento nella lotta per un ordine internazionale multipolare.