Buon pomeriggio a tutte e tutti i presenti,
Come rappresentante in Italia della Repubblica Bolivariana del Venezuela, desidero inviare i saluti cordiali del nostro Presidente Nicolás Maduro e del popolo venezuelano a tutti i partecipanti a questo importante Congresso. È per me un onore rivolgermi a voi, sebbene gli impegni istituzionali pregressi mi impediscano di essere presente fisicamente.
Desidero innanzitutto ringraziare il Partito della Rifondazione Comunista, e in particolare il Segretario Nazionale, Maurizio Acerbo, e il dirigente dell’Area Esteri e Pace, Marco Consolo, per l’invito e per il costante impegno nella difesa delle cause dei popoli oppressi e nella costruzione di un’alternativa politica basata su giustizia sociale e solidarietà internazionale.
Ci troviamo in una congiuntura storica cruciale. Il 10 gennaio 2025, il Presidente Nicolás Maduro ha giurato per il nuovo mandato dopo essere stato rieletto il 28 luglio 2024 in un processo elettorale democratico e trasparente, riconosciuto da oltre 60 paesi e da numerosi osservatori internazionali.
Tuttavia, come già accaduto in passato, settori dell’opposizione hanno tentato di delegittimare il risultato attraverso strategie di violenza e disinformazione. Nonostante questi attacchi, il popolo venezuelano ha difeso la propria sovranità e ha riaffermato la volontà di proseguire sulla strada della Rivoluzione Bolivariana.
L’insediamento del Presidente Maduro il 10 gennaio non è stato solo un atto istituzionale, ma una grande celebrazione popolare della democrazia e della sovranità venezuelana.
In quei giorni, Caracas ha ospitato il Festival Mondiale Antifascista, un evento che ha visto la partecipazione di movimenti sociali, intellettuali e giovani da tutto il mondo per riaffermare il rifiuto del neofascismo e dell’imperialismo. In questa cornice, il Venezuela ha lanciato la proposta della creazione dell’Internazionale Antifascista, un movimento globale per contrastare la crescita delle destre reazionarie nel mondo e per rafforzare le lotte dei popoli contro l’oppressione e l’ingiustizia. Il Partito della Rifondazione Comunista ha prontamente aderito a questa iniziativa e ha partecipato attivamente, confermando ancora una volta il suo impegno e coinvolgimento attivo per le cause giuste.
Auspico che questi lavori congressuali siano fecondi e ricchi di spunti per costruire un futuro politico all’altezza delle sfide che ci attendono. Il rafforzamento delle forze progressiste e rivoluzionarie è oggi più che mai necessario per fronteggiare le crisi del capitalismo e per edificare una società fondata sulla giustizia sociale, sulla pace e sulla cooperazione tra i popoli.
Vi auguro buon lavoro e confermo il pieno sostegno della Repubblica Bolivariana del Venezuela alla lotta per un mondo multipolare, libero da imperialismi e ingerenze.
Un caro saluto
Maria Elena Uzzo
Incaricata d’Affari a.i.
Ambasciata della Repubblica Bolivariana del Venezuela